Decadenza del beneficio del termine
La decadenza del beneficio del termine è una clausola prevista in ambito contrattuale, in particolare nei contratti di finanziamento come i mutui. Questa clausola consente al creditore (ad esempio, una banca) di chiedere il pagamento immediato dell’intero importo residuo del debito se il debitore non rispetta le scadenze di pagamento previste dal contratto. Come funziona e quando si applica? Quando si ottiene un mutuo o un prestito, il debitore gode di un beneficio del termine, ossia la possibilità di restituire il debito in rate periodiche e distribuite nel tempo. Tuttavia, se il debitore manca il pagamento di una o più rate in modo grave o continuativo, il creditore può dichiarare decaduto il beneficio del termine. Questo significa che il debitore perde la possibilità di pagare a rate e deve invece restituire immediatamente tutto il capitale residuo, oltre agli eventuali interessi e costi aggiuntivi. Perché viene applicata la decadenza? Questa misura viene applicata come tutela per il creditore, riducendo il rischio di insolvenza. Quando il debitore non rispetta gli impegni contrattuali, la decadenza del beneficio del termine permette alla banca di accelerare il recupero delle somme dovute, evitando il protrarsi di situazioni di morosità.
DIZIONARIO DEL CREDITOBANCA VS CLIENTE
5/8/20241 min read